La famiglia per definizione storica, dovrebbe essere come l’ha concepita Dio, ovvero: un uomo e una donna, non per nulla sono entrambi indispensabili per la riproduzione, tutto il resto non è famiglia, caso limite sono una coppia.
Per carità, nulla contro gli omosessuali sia chiaro, liberissimi fra adulti “vaccinati”, hanno tutto il diritto di seguire lo stile di vita che desiderano, nei limiti della decenza, ma il titolo di famiglia è una cosa seria e diversa.
Cosa vorrebbe dire “genitore 1 & 2” ??? Non prendiamoci in giro, solo perché la scienza “gioca” a fare Dio, utero in affitto ecc., dobbiamo accettarlo e ritenerlo lecito. Non per niente tutti gli animali o esseri viventi (escluso qualche caso micro cellulare), necessitano del maschio e della femmina.
Non credo che i fantomatici scienziati che mettono al mondo creature senza identità, possano raccogliere la mia approvazione, e non solo la mia. Non sono bigotto, intendiamoci, lo ribadisco due adulti, consenzienti possono fare ciò che desiderano, nei limiti della pubblica decenza, o in ogni modo fra le mura di casa propria. Restano una coppia, non una famiglia, anche se è pur vero che ci sono famiglie con grossi problemi, ma non per questo va esteso il concetto a coppie che famiglia non sono, la differenza sebbene sottile è sostanziale.
Il fatto di concedere con dei surrogati, minori da affidare a coppie è riprovevole e innaturale, contro la morale, ingiusto, nei confronti di futuri uomini / donne, che avranno sicuramente problemi relazionali e identitarie da adulti.
Questo a prescindere da un fatto religioso, la morale, appartiene a tutto il genere umano, per condividere quanto sopra un individuo può anche essere (caso limite) ateo, ma con dei principi, i figli non si comprano, la vita, non è un bene commerciabile.