Due parole sull'islam
Fosse solo nella questione delle tre donne giustiziate a Kabul perché sono andate dal parrucchiere, come la mettiamo con le femministe che se ne fregano delle donne costrette a portare il burca o lo chador, per non parlare dei matrimoni combinati con le bambine. Malgrado tutto ciò e quello che non sto a dire, è dura aprire le orecchie a chi non vuol sentire, indurre a pensare chi non lo vuole o magari peggio ancora non è in grado. Se restate inermi e non ci date una mano prima o poi colpiranno direttamente anche voi, dei bastardi figli di allah oggi sappiamo tutto, o almeno quello che occorre per porvi rimedio, mettendo per scontato di essere ancora in tempo. Nemmeno due mesi dopo la catastrofe di New York, Bin Laden inneggiava ancora alla guerra santa, se santa può essere una guerra, non volete o non intendete capire che l’occidente per loro è un territorio di conquista, da piegare all’islam in quanto loro si ritengono, giustificati dal loro delirante libro coranico, la razza superiore, al quale tutti dobbiamo o almeno loro vorrebbero, che noi fossimo costretti a sottostare senza se e senza ma, che vi piaccia o no questo è il loro scopo. Quest’ultimo dopo l’11 settembre fece appunto un proclama, nel quale minacciò L’Onu definendo il presidente come un criminale, c’è ne fu anche per voi italiani, definiti nemici da castigare, discorso nel quale mancava solamente la terrificante voce di Hitler o la cadenza ridicola di Mussolini, affermò chiaramente che la loro è una guerra di religione e chi lo nega fa un grosso errore, aggiunse che tutti gli arabi e tutti musulmani non possono esimersi dal parteciparne attivamente, tutti i maomettani che non prenderanno posizioni saranno considerati infedeli, l’unica legittima verità è quella del sacro profeta e del corano. Quindi, l’odio per l’accogliente e tollerante Occidente si moltiplica, chi non se ne accorge faccia ben caso alle immagini e alle notizie che vengono dalle televisioni, ancora adesso, soprattutto adesso, i fatti di cronaca violenta vedono protagonisti, troppo spesso immigrati irregolari, clandestini, che poverini, insoddisfatti dell’accoglienza occidentale, commettono atti di brutalità o comunque di illegalità, almeno per la nostra società civile. Ora anche se Bin Laden e stato catturato e ucciso è solamente la punta di un iceberg in quanto, e stato immediatamente sostituito e malgrado abbiamo preso anche il suo successore non illudetevi che è la cosa sia sotto controllo, in quanto questi elementi rappresentano semplicemente la punta di un iceberg. Perché il vero protagonista di questa “guerra” non sono loro, sono le migliaia di proseliti che da 1400 anni non escono dalla loro ignoranza, non aprono al progresso, non ci sentono ai motti di libertà e uguaglianza, cose per noi scontate, lo dimostra il fatto che diamo a loro diritti che noi diamo per scontati ma al loro paese, se provi ad aprire una chiesetta ti tagliano la testa. Nei paesi musulmani la percentuale dell’analfabetismo non scende mai sotto il 60%, per cui, la massa pende dalle labbra dei mullah, eredi del profeta, imam, ayatollah la casta, i grandi teologi, maestri e interpreti del delirante libro coranico, in quanto ritenuti intermediari tra l’infame profeta e l'uomo. Elementi tutti invidiosi delle nostre conquiste, i quali ci accusano della loro povertà ed ignoranza unicamente dovuta alla loro limitazione mentale. Spiegatemi dunque cosa sono serviti vent’anni di aiuti all’afghanistan che dopo una settimana dalla partenza degli americani è tornata in mano ai talebani riportando indietro il paese alle loro becere usanze, le barbe ricrescono i burka si rimettono. Quando si parla operativamente di organizzazione terrorista, è risaputo che le moschee, le quali per libertà di “culto” spuntano ormai come funghi, e i loro rappresentanti, ai quali noi forniamo generosamente mediatori culturali, sono sicuramente il punto di partenza, reti di reclutamento operative, traffico d’armi e di sedizione, inoltre macellerie islamiche, centri sociali e quant’altro il regime italiano gli mette generosamente a disposizione. Eminenti ministri e senatori, per quale motivo ora essendo a conoscenza di queste gravi falle del sistema, non provvedete alla chiusura di suddetti luoghi di aggregazione terrorista, e non rimandate al loro paese imam, mullah, e tutti bastardi figli di allah, che nella migliore delle ipotesi si dedicano a opere delinquenziali, quando appunto non si organizzano per qualche strage, il quale non mancano gli esempi non devo essere certo io qui in questa sede ricordarvelo. Infatti, in difesa della sacra fede islamica, il corano prevede lecita la menzogna, la calunnia l’ipocrisia la negazione dell’evidenza, qualunque teologo dell’islam può confermartelo. In quanto alla figura dell’imam, non è certamente un mite parroco privo di poteri, tutt’altro, costui è un notabile che dirige amministra con pieni poteri la sua comunità occulta. Squarta vitelli o no è un personaggio certo che manipola organizza a piacer suo le menti dei propri proseliti, sotto la sua predica, messaggi politici, finalizzati all’omicidio di massa o comunque contro l’occidente. Due domande a questo punto sorgono spontanee, primo per quale motivo lasciano il loro paese venendo tra gli infedeli e non pensano semplicemente a diffondere il proprio credo balordo al loro paese, secondo per quale motivo i nostri politici o meglio l’invasore italiano chi per primo, ha occupato il nostro paese, io sono padano e ne sono fiero, prendo distanza e mi distinguo dagli italiani, pur conoscendo la pericolosa situazione, non chiudono di forza questi luoghi contro la sicurezza pubblica, anzi in nome di una fantomatica ipocrita libertà, autorizzano per non di peggio affermare, incentivano, questi luoghi di aggregazione terrorista. Ovvero dietro ciascun terrorista islamico c’è un imam il quale guida spirituale sono l’essenza del terrorismo, questi come dice il corano ritenendosi la razza superiore, sarà razza eletta dominante sono i nuovi nazifascisti, e su questo non mi pare ci siano dubbi. Sicuramente discutibile l’appellativo di guerra santa , ma in ogni modo queste figure puntano alla distruzione del nostro modo di essere del nostro modo di vivere, di pregare o comunque di non farlo per scelta e più in generale la nostra civiltà, il mondo che bene o male siamo riusciti a cambiare a migliorare, superando vecchi ideali, portandoci oltre e non volete capire che se non ci opporremo, se non troveremo coraggio di opporci, questi trogloditi avranno la meglio e distruggeranno migliaia di anni della nostra storia, la nostra libertà, i nostri piaceri, i nostri valori il nostro modo di essere che ci ha portato a divenire quelli che siamo, liberi di pensare e di agire, il loro odio perché portate la minigonna o i pantaloni corti, perché ballate e cantate, perché andate in discoteca o al cinema, perché al mare portate scandalosamente un succinto costume da bagno , perché scopate con chi cazzo vi pare dove volete, quindi oltre che italiani siete proprio beoti, ma cazzo, non vi rendete conto che questi animali vogliono uccidere le vostre mogli i vostri bambini le vostre fidanzate i vostri uomini, insomma aspirano a distruggere tutto quello che siete. Al posto dei campanili delle vostre chiese rischiate di trovarvi le torri dei minareti che alle sei del mattino intonano canti inneggianti allah, un bel modo cazzo per svegliarvi il mattino, quindi al posto del caffè ci troviamo il latte di cammella, neanche questo capite o meglio rischiate di capirlo quando sarebbe troppo tardi per porvi rimedio. Non so voi, ma a me non sta assolutamente bene di stare agli ordini di quattro beduini ignoranti che al posto di lavorare e contribuire al benessere della società, stanno a pregare il loro porco allah 5 volte al giorno col culo per aria e la faccia a terra. Già subiamo l’occupazione italiana, dobbiamo cadere dalla padella nella brace? Per non parlare di quei falsi progressisti, che, per giustificare le volgarità dei retrogradi islamici, bestemmiano il significato stesso della parola progresso. Cosa dire poi dei presunti cristiani i quali copulando con i fetenti maomettani, profanano il concetto stesso del vocabolo cristianità. Quei beceri che nome un’ipocrita conformismo, o meglio la demagogia che in nome di Dio impone un’ipocrita uguaglianza di facciata premia gli invasori e bastoni i difensori della propria terra dei propri valori. Il conformismo che in nome della diversità, arriva a chiamare usanza locale la pratica barbara dell’infibulazione, il conformismo o meglio il masochismo, che in nome di una fantomatica imparzialità, vorrebbe attribuire all’islam il primato della conoscenza, e conquiste del sapere il creare, nell’inventare. I progressisti, che fino a poco tempo fa si chiamavano semplicemente comunisti, i quali troppo facilmente gridano” razzista, razzista” pur non conoscendo l’etimologia della parola, che come abbiamo già detto è riferita ad una discriminazione di razza non di religione. Quando è in gioco l’esistenza la sopravvivenza, la continuità dell’occidente New York è l’undici settembre siamo noi, tutti noi anche europei. E ancora adesso dopo 22 anni continuiamo ad accogliere mantenendo balordi, finti profughi, permettendogli ogni sorta di volgarità o peggio ancora di delinquenza, tantomeno sono state chiuse moschee e luoghi di aggregazione terrorista, esempio eclatante, sono le moschee di Milano e Torino, traboccano di balordi che inneggiano alla jihad, di terroristi o aspiranti tali, certo, il martirio e l’omicidio di massa porta questi ultimi all’ utopistico paradiso delle vergini il quale non è ben chiaro come funzioni in quanto perdendo la forma corporale vengono meno i piaceri impliciti, e quando apriti cielo, finalmente il regime (italiano), ardisce finalmente a qualche espulsione forzata, il ministro di turno ne deve rendere conto in Parlamento, perché in generale, si limitano a dargli il foglietto di espulsione con il quale questi ultimi, per ben parlare, nel migliore dei casi, ne fanno un utilizzo igienico che lascio a voi immaginare. Diciamolo chiaramente chi non ha paura della guerra è un cretino e chi nega oltre a essere un cretino e anche un bugiardo, ma ci sono sicuramente casi nel quale non si può avere paura occorre reagire anche se si ha paura, e coloro che per opportunismo o vigliaccheria si sottraggono sono codardi sciocchi e masochisti. Vogliamo passare ora ha un discorso culturale, a me personalmente ripugna a prescindere confrontare la nostra cultura, la nostra storia, con le loro “usanze”, becere e bigotte, mettere tutto sullo stesso piano come se fossero due realtà paragonabili, non è accettabile. Dietro alla nostra civiltà ci sono Omero, Socrate, Platone, Galileo, l’architettura, le grandi opere poi c’è la musica che nella loro supposta cultura equivale a blasfemia, Verdi piuttosto che Rossini, Bach, Mozart, Beethoven, Donizetti, Chopin e via dicendo. Quindi la scienza e la tecnologia che ne deriva da Newton, Copernico, Pasteur, Leonardo da Vinci, Einstein, non erano certo seguaci di maometto o per meglio dire bastardi figli di allah. Il motore, il telefono, la radio, la televisione, non sono certo invenzioni che si devono agli ayatollah, mullah, imam e via dicendo. O mi sbaglio, le navi, lo sbarco sulla Luna, il trapianto di cuore le cure del cancro, senza contare lo standard di vita raggiunto in tutti i paesi occidentali, con l’allungarsi della vita e della qualità della stessa. Il fatto che non si muore più di stenti, la parità e la dignità delle donne che loro considerano schiave ai loro porci comodi e cosa non meno importante da noi ognuno, perfino a loro viene dato questo diritto, chiunque può esprimere la propria opinione. Nel caso che poi tutto questo fosse considerato cosa di poco conto, il che a me non pare proprio, ditemi un po’ dietro la loro “cultura” quella dei barbuti con le sottane e il turbante, cosa troviamo, non ho capito cosa troviamo. Cerchiamo di avere un minimo di rispetto verso la storia ai risultati ottenuti dagli egizi, dai fenici, dagli ebrei, e perfino scandalosamente dai romani. A loro dire l’islam sarebbe un faro di civiltà insuperata, una cultura ascesa alle più alte vette dell’arte, della medicina, delle scienze e che noi non possiamo comprendere, quest’ultima la mettiamo nel Guinness dei record per le stronzate. Non mi risulta che la vita nei paesi islamici sia così idilliaca, facile e comoda. Michelangelo, Donatello, Cartesio, Pascal, i nostri monumenti, insomma il nostro background, Il Duomo di Milano, piazza San Marco il ponte dei sospiri a Venezia, la Mole Antonelliana a Torino, la statua di San Carlo ad Arona che ha ispirato la struttura della statua della libertà a New York, e questo solo per citare alcuni dei nostri padani storici monumenti, ma potremmo proseguire con la Torre Eiffel, il Big Bang, il ponte di Brooklyn, Il David di Michelangelo (in italia) “scandalosamente nudo”, eccetera. E con questo mi fermo perché come ho affermato sopra i vigliacchi i conformisti, quelli che non vogliono vedere, per loro non basterebbero 1000 parole. Potete essere certi, che qualcuno quando se ne accorgerà sarà troppo tardi, e allora potrà piangere sui suoi figli, fortunatamente quando sono morto io è finito il mondo, la mia parte a suo tempo penso di averla fatta virgola , già contro già contro il già contro il regime italiano già contro il regime italiano e le denunce accluse a questo sito lo dimostrano, quindi non ho certo paura di quattro beduini, questi pretenderanno sempre di più e ci sarà sicuramente, se non cambiano le cose, chi piegherà la testa, e gli concederà di tutto e di più, ma questa è un’altra storia, che dipenderà dal coraggio che singoli sapranno dimostrare.